Prova a utilizzare la mentalità del surfer🏄🏼
C’è qualcosa che il surfer capisce meglio degli altri a proposito della vita: Il surfer, una volta che sta cavalcando l’onda, non commette l’errore di credere che una volta arrivato in cima ci starà per sempre.
Quando il surfer si trova sulla cresta dell’onda, se la gode il più possibile ma è consapevole che prima o poi l’onda finirà e lui cadrà con lei (e magari verrà pure schiacciato da una seconda onda).
Il fatto è che il surfer non si lascia tramortire poiché capisce molto bene che ci sono sempre altre onde che arriveranno e che ciò fa parte dell’esperienza.
Se tu riuscirai ad utilizzare la mentalità del surfer, capirai anche che le sfide e le difficoltà, tanto quanto gli highlight sono due parti della stessa esperienza.
Se ti senti depressa/o (non in senso clinico ma tipo molto triste e sconsolato) vuol dire che c’è un qualcosa nella tua vita che non va come vorresti che vada.
La verità è che se andasse come tu credi che dovrebbe andare ci sarebbero una serie di problemi che ora nemmeno riesci a prevedere poiché non ci sei mai vissuto nel mondo dove le cose vanno come dici tu. (Prendi quindi una condizione che sai che non ti piace e pensi che sia meglio di una che in realtà non conosci).
Il tuo dolore mentale ed emotivo dunque sono fondati sul fatto che credi di sapere cosa vorresti quando in realtà non ne hai la più pallida idea.
Accettalo e rilassati, goditi quello che hai🧘🏼♀️
La buona notizia è che non sei triste o felice in base a dove sei. Nessuno di noi lo è.
Noi siamo tristi o felici in base a dove stiamo andando.
L’essere umano ha bisogno di una prospettiva, un progetto, un obiettivo (anche piccolo, anche o apparentemente banale come costruire questo manuale di sopravvivenza senza sapere se lo leggerà qualcuno).
Se tu sai fare tutto ma ti manca qualcosa a cui puntare, a cui mirare, sei persa, sei perso.
NON ESISTONO PERSONE PRIVE DI CAPACITA’, ESISTONO PERSONE PRIVE DI OBIETTIVI.